Nella Sicilia Orientale non c’è una festa specifica dove si preparano in modo particolare gli Arancini/e,in questa zona dell’Isola si preparano tutto l’anno in maniera indistinta,ovviamente in prossimità delle feste c’è un consumo maggiore,ed infatti vi lascio ricettina 😉 non si sa mai per le feste volete risottare,appallottolare,appuntire e poi friggere…..eh si perchè la questione qui è seria sapete??
In Sicilia esistono ahimè ancora “le fazioni” dell’Arancina e dell’Arancino del tipo ma chi è stato scoperto prima l’uovo o la gallina?? ma qual’è il nome giusto al femminile o al maschile? arancina perchè è riconducibile al frutto “arancia” o arancino perchè è riconducibile “all’albero d’arancio” che genera il frutto? ma dico io….che caspiterina di importanza ha? si cerca sempre il PRIMATO in tutto…e no non mi piace sta roba qui,ve lo dico amici lettori!!!
personalmente mi piacciono entrambi,non mi importa un fico secco chi lo ha ideato per primo,io so semplicemente che è una FAVOLOSA preparazione SICILIANA della Sicilia tutta! che fa parte da secoli della nostra gastronomia che vanta una Tradizione culinaria antichissima,vastissima e luculliana….animi impetuosi quindi datevi pace e……
Arricriatevi semplicemente!!!
( leggasi “godete”)
- Per circa 20 pezzi
- 1 kg di riso per risotti
- circa 2l di acqua
- parmigiano o caciocavallo q.b.
- una buona noce di burro
- sale q.b.
- circa 700g di ragù parecchio ristretto (ricetta secondo uso,io:carne tritata di vitello,passata di pomodoro,concentrato,piselli,soffritto,foglia di alloro,sale,olio,)
- 250 g di mozzarella a dadini
- sale q.b.
- Variante al Pistacchio:
- 200 g di Pistacchio in granella
- 200 g di mozzarella
- besciamella ristretta:
- 1 l di latte
- 250 g di farina 00
- 100 g diburro
- noce moscata q,b.
- sale q.b.
- Per la Pastella e la Panatura:
- 600 g di acqua
- 500 g di farina
- sale q.b.
- Pan Grattato
- Preparare anzitutto le basi,vi consiglio anche la sera prima,quindi il ragù secondo la vostra ricetta preferita e la besciamella in entrambi i casi dovranno essere molto ristretti facilmente gestibili e non liquidi.
- Per la besciamella:
- in una casseruola alternate il latte alla farina setacciata e mescolate di continuo per evitare la formazione di grumi,quindi unite burro,noce moscata e sale cuocete mescolando a fuoco medio fin tanto che non otterrete una consistenza molto molto corposa.fate raffreddare.
- Per il riso:
- lessate il riso,appena pronto(ricordate che deve avere un aspetto parecchio ristretto e non liquido)se volete è il momento di aggiungere lo zafferano sciolto in pochissima acqua,mantecate con il formaggio e il burro,mettete a raffreddare coperto con pellicola per alimenti.
- Per la variante al Pistacchio:
- vi basterà unire in una ciotola la besciamella,il pistacchio,la mozzarella in dadini e il sale amalgamate e lasciate da parte.
- Per la Pastella:
- Sciogliete la farina setacciata nell’acqua con il sale,facendo attenzione a non creare grumi quindi mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Assemblaggio:
- Il Trucco è bagnarvi le mani di continuo per gestire meglio il riso.
- Raccogliete nella mano sinistra tenuta concava un bel pugnetto di riso che schiaccerete al centro e farcirete come credete,ragù o pistacchio quindi chiudete avendo cura di non far uscire la farcitura,date una forma tonda o a punta,passate nella pastella e poi nel pangrattato in maniera abbondante.
- Friggete quindi in olio caldo fino a doratura,lasciate che l’olio in eccesso si asciughi in carta per alimenti e gustate.
5 Comments
Veronica
16 Dicembre 2015 at 20:42Mammina che bontà io le adoro . Maschio e femmina li creò e’ bellissima ?
damiana
16 Dicembre 2015 at 20:43Io sono un’anima impetuosa che ha bisogno di pace e lo sai,quindi dato che mi vuoi bene,fammi godere,arricriare!Per farlo mi basta un maschio e una femmina,non faccio torto a nessuna fazione,soprattutto a me stessaa!Che squisitezza quelli con la besciamella e pistacchio!?
Valentina
17 Dicembre 2015 at 8:05anche per me l’importante e’ quanto siano deliziosi, non il nome!!!!
Claudia
17 Dicembre 2015 at 14:26Sono così buoni!!!!!!! a Roma c’è un posto siciliano dove li fanno buonissimi.. e Riccardo una sera me li ha portati a casa.. Da morire talmente erano buoni! Immagino i tuoi.. le foto parlano da sole.. smack
Batù Simo
17 Dicembre 2015 at 22:19che bontà… quant mi mancano