Il 13 Gennaio c.a. decorre un mese dalla festa di S.Lucia,Patrona del mio paese,così vorrei condividere con voi un piccolo pezzo di ciò che ho vissuto durante quei giorni di festa,sono scatti che riguardano più che altro il folclore tipicamente Siciliano che si accosta al momento di Fede dedicato alla nostra Patrona.Un piccolo Reportage delle nostre tradizioni,usi,colori e suoni che purtroppo non vi posso fare sentire…..immaginate dei Canti ecclesiali in dialetto che a gran voce dicono….W S.Lucia…Cittadini divoti tutti semu….W S.Lucia…..imaginate la banda musicale,i fuochi d’artificio che giocano in cielo sfoggiando mille colori e la gente riversa sul viale principale infagottata con i vestiti migliori perchè è festa ed in onore della Santuzza….si sà quando si va a fare visita a qualcuno per noi molto importante,che magari non si vede da un pò, ci si prepara a dovere!
Quest’anno tutto il mese di Dicembre è stato per me speciale,nuovo,sorprendente nella maniere più positiva possibile,ad arricchire il mio cuore e i miei ricordi sono stati le grandi emozioni,i sorrisi e lo stupore di una personcina assolutamente speciale per me,al di sopra di Lui nessuno…….mio figlio!
Un giorno chissà magari potrà leggere queste due righe che scrivo e che gli dedico con tutta l’anima………Figghiu miu sii u ma’ sciatu….Ti Amo!
Ed ora Belpasso in festa per la Santuzza…..Luciuzza Bedda……
Qui in alto sotto l’archeggiato si può notare un “Carro” chiuso………….più avanti vi spiegherò di cosa si tratta.
Questo giovane,nella foto sotto, vende i “bomboloni” mestiere,lui mi diceva, tramandato da suo nonno
sono caramelle di zucchero con un forte aroma di liquirizia,qui da noi è una figura tipica durante questa festività ed anche in altre occasioni.
La bancarella delle “Crispelle” pastella fritta in olio bollente ripiena di ricotta(per quelle tonde) e di acciuga(per quelle di forma allungata)
In basso noterete,dove vi indico con la freccia,le crispelle di Riso,impanate diversamente rispetto alle crispelle,fritte e poi viene colato su del miele…..dolcissime!
Eccoli….i miei mitici,fantastici,goduriosi,irrinunciabili ARANCINI
e si he con la i non con la e…..come sapete nel palermitano le chiamano arancine e sono tonde,in Sicilia orientale sono sia tonde che a punta ma sempre arancici sono! qualcuno le distingue in “maschie e femmine” ma credo sia solo per comodità,vi assicuro che non è un fondamento.Ho Mamma Palermitana e Papà Catanese,così con le mie grasse risate,ho letto loro un comunicato regionale nel giornale di Sicilia,pubblicato un paio di mesi fà,dove si parlava proprio di questa differenza di pronuncia nell’Isola,ebbene con buona pace dei Palermitani(….e di mia madre ah ah ah)è stato decretato che la pronuncia di questo prodotto deve considerarsi come Arancino/Arancini.
Ovviamente continueranno a coesistere entrambi i modi,ma mi è sembrato un aneddoto simpatico mannaggia a non aver conservato l’articolo!
N:B: Amici ed Amiche Palermitane qui si ride eh….non ve la prendete,del resto ho la mia Mamma di parte!
Detto ciò partono le scuse che vi devo per la delusione che ho provato quando ho aperto in due l’arancino,colpa mia che non lo ho acquistato dove sono cliente ma l’ho preso al volo e ne ho pagato le conseguenze….quali? il ripieno vi assicuro che non è degno del mitico arancino Siciliano,di solito quando è ben fatto il ripieno comprende del ragù con carne di vitello tritata,piselli ed infinito formeggio filante ed il riso ma quello è ovvio.Questi invece non avevano l’ombra del formaggio filante nè di piselli,e per giunta non era fatto con la carne tritata ma lasciata a pezzi,c’è a chi piace ma a dirvela tutta a me sa di spezzatino….nulla a che vedere con l’arancino DOC….vabbè degustibus!
e voi come lo preferite?
Ed ora ecco a voi “U Caliaru”…..che tosta la “calia” nno fucuni (nel riquadro)……..nient’altro che ceci di piccola taglia tostati,che si sciolgono in bocca,molto buoni.
Nella foto sotto invece,ho voluto farvi vedere un bellissimo altarino che è allestito davanti l’uscio di casa di una abitazione Belpassese,è straordinario!pensate che è più articolato di quello che si vede in foto,vi sono delle lucine,una enorme bandiera rossa dedicata a S.Lucia e della pietra lavica della nostra Etna su cui si regge l’angioletto.I padroni di casa fedelissimi lo allestiscono tutti gli anni.
Ed ora veniamo ai Carri:
E’ forte tradizione a Belpasso allestire questi carri scenografici per la festa suddetta.Sono 3 e sono preparati da 3 diversi rioni Matrice,Purgatorio e San Rocco, ognuno dei quali formato da ogni tipo di maestranze,ingegneri,fabbri,pittori ecc e da giovani di belle speranze che fanno nottate mesi prima della festa per allestire “U Carru”.Ovviamente i carri sono a tema religioso e ogni immagine che compone il carro stesso racconta una storia,una voce fuori campo al microfono spiega alla cittadinanza fuori in attesa la storia a cui è legato.
Qualcuno di voi ricorda la pubblicità della magnesia S.Pellegrino? bene si vede chiaramente sullo sfondo il carro di S.Lucia della matrice(perchè è il principale,appartiene alla chiesa Madre Maria SS.ma Immacolata dove risiede il Simulacro di S.Lucia e le sacre reliquie) con i fuochi di artificio e il sottotitolo che reca la scritta -Belpasso (ct) festa di S.Lucia-
io vi propongo proprio due foto del carro della Matrice e di questi due scatti ringrazio l’amica Sabina Chiantello per avermele fornite.
vedete in basso le teste delle persone davanti al meraviglioso Carro ideato dalla Matrice,tutto ovviamente si svolge di sera e all’aperto.
Chiudo questo post con un’ ultima foto che ho fatto dal balcone di casa mia,potete osservare S.Lucia in processione per le vie del paese ed un Uomo a me caro e mitico che tutti conosciamo a Belpasso….il caro Signor Chiantello,Uomo di grande Fede e con un amore particolare per la fotografia da sempre.
Spero proprio di non avervi annoiato con questo lunghissimo post,ma ci tenevo davvero tanto a condiviere tutto questo con voi!
A presto miei cari,rinnovo con il prossimo post l’appuntamento mensile con
l’Afternoon Tea
mi raccomando non mancate.
32 Comments
carmencook
11 Gennaio 2013 at 17:18Bellissimo il tuo reportage!! Deve essere una festa bellissima!!
Hai fatto benissimo a renderci partecipi degli usi e delle tradizioni della nostra Sicilia!!
Un bacione e al prossimo attesissimo post
Carmen
veronica
11 Gennaio 2013 at 17:18Bellissima festa anche la mia citta' Siracusa ha come patrona Santa Luciuzza Bedda.Foto stupende.Baci
Zonzo Lando
11 Gennaio 2013 at 17:45Quassù in Trentino è altrettanto sentita… io invece in Toscana non la festeggiavo mai. Che bel reportage 🙂 Bacioni!!
serena
11 Gennaio 2013 at 17:53ciao ketty, bellissimo reportage!! Non sapevo che a belpasso fosse tanto sentita la festa di santa lucia!
PS: aspetto un tuo dolcetto per il mio contest! 😉 baci baci e buon w-end!
giovanna pisano
11 Gennaio 2013 at 17:59Io ho la fortuna di conoscerle queste feste e mi mancano tanto, per quanto riguarda "l'arancino" noi palermitani articolo o non,continuiamo a chiamarla arancina:-)
Anche io la preferisco con carne trita,piselli e formaggio,mmmmmmmmm che fame!!!!!
Un abbraccio.
zagaraecedro
11 Gennaio 2013 at 19:00Ma certo Giovanna ne sono sicurissima,è qualcosa che fa parte del proprio retaggio culturale,anch'io continuerò a sentir mia Madre che dice….arancina e mio Padre che ribatte arancino!!! ah ah ah io ci rido sopra su questa cosa….!
Un abbraccio a te carissima!
framboise
11 Gennaio 2013 at 18:14Mi fai venire tanta nostalgia della Sicilia e delle sue prelibatezze. Sono rientrata da poco in Liguria dopo le ferie natalizie e mi sono portata un po' di buonissime cipolline catanesi che ho provveduto a congelare e che potrò gustare ogni volta che ne avrò voglia.
http://basilicopistacchioenonsolo.blogspot.it/
Mariangela Circosta
11 Gennaio 2013 at 18:30La Sicilia è meravigliosa e la festa di Santa Lucia la vedo in televisione, c'è tanta gente devota! Le foto sono bellissime, anche i tuoi arancini!!! Ho un amico che fa il rappresentante e spesso me li porta da Catania, sono FAVOLOSI
Valentina
11 Gennaio 2013 at 18:31Ma quante bontà, Ketty! 😀 Che bellissimo post, grazie per aver condiviso con noi! 😀 A me l'arancino piace con la carne tritata, i piselli, il sugo e la mozzarella… ahhh che bontà! 😀 Ti abbraccio forte e ti auguro uno splendido fine settimana! 🙂
Miele e Vaniglia
11 Gennaio 2013 at 19:07Che festa bellissima, peccato nelle grandi città non si usa più farle. Queste feste in onore dei Santi le vivo intensamente in estate quando vado al paese di mio padre e li assapori tutte le tradizioni spirituali e culinarie del cilento. Grazie per averci deliziato con tutte le bontà del posto, ma le caramelle alla liquirizia mi piacerebbe proprio assaggiarle. Bacio e ci vediamo per il tea ^_^ Rosalba
Mamma Angela
11 Gennaio 2013 at 19:15GRAZIE KETTY è stato bellissimo vedere attraverso i tuoi occhi i festeggiamenti di S. LUCIA, e brava la nostra reporter. Tu ne farai di strada, sei brava in tutto cio che fai. Ti auguro tutto il bene del mondo a te e la tua famiglia!!!!!!!!
Federica
11 Gennaio 2013 at 19:41Ma che meraviglia la festa di S.Lucia dalle tue parti. Anche qui si festeggia ma non c'è assolutamenta paragone. E' stato bellissimo scoprire questa tradizione siciliana ed è stato divertente leggere della disputa su arancini/e :)) Ho scoperto la differenza qualche mese fa grazie all'MTC ma credo che comunque la metti, maschio o femmina, sono sempre goduriosi. Un bacione, buon we
Inco
11 Gennaio 2013 at 19:52Ciao Ketty!
Bellissimo reportage…bravissima!
Anche le foto sono davvero belle. E' stato interessante sapere come si svolgono i festeggiamenti di S.Lucia in Sicilia…! Chissà che bella festa…
Ancora tantissimi complimenti per tutto questo bellissimo post.
Un abbraccio,
Incoronata
Giovanna Bianco
11 Gennaio 2013 at 20:21Mi piace la Sicilia, ricca di tradizione e di folklore. Grazie per il post, deve essere molto bella la festa di Santa Lucia e tu ce l'hai fatta rivivere. Bravissima, mi spiace per l'esperienza arancino. Buona sera.
pastaenonsolo.blogspot.it
QuartoSenso Cafe
11 Gennaio 2013 at 20:32Reportage molto interessante … grazie 🙂 Buon WE Carolina
Anonimo
11 Gennaio 2013 at 21:27Cara KETTY, arancino o arancina sono buoni, entrambi e il tuo reportage e una BOMBAAAAAAAAAA LA TU MAMMA:
zagaraecedro
11 Gennaio 2013 at 21:33Grazie Mammuzza!anche se sei di parte non cancellerò il tuo commento che rimmarrà per sempre un ricordo bellissimo all'interno del mio Blogghino!
TVTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTB!
wisteria blue
11 Gennaio 2013 at 21:40Con il tuo post ci hai fatto immergere nel folklore della festa…bellissimo!!! Sei proprio brava…siamo finite qui per caso, ma ci ritorneremo perché sai creare la giusta "atmosfera"…Se ti va, passa da noi che c'è un piccolo pensiero per te. Ciao.
Chiara e Eli
zagaraecedro
12 Gennaio 2013 at 7:50Ma Grazie,sono lieta vi piaccia Zagara & Cedro al punto di conferirmi un premio! davvero lusingata 🙂
Roberta Morasco
11 Gennaio 2013 at 23:21Ma che bello questo reportage Ketty..foto bellissime e interessanti spiegazioni.
I tuoi arancini sono davvero da urlo amica!!!
Un bacione grosso! Roberta
Ely
11 Gennaio 2013 at 23:30Le tue fotografie sono suggestive e meravigliose.. ho conosciuto con piacere questa tradizione stupenda e.. buona S.Lucia, tesoro! 😀 Quante cose buone, poi.. mi piacerebbe proprio vivere quel clima di festa e assaggiare i prodotti tipici!! 🙂 Grazie di cuore, un abbraccio fortissimo dolce Ketty! 😀
Artemisia1984
12 Gennaio 2013 at 0:17Bellissime foto, questo post mi piace molto e anche le leccornie che contiene!
Il mio arancino preferito si discosta un po' dalla tradizione…a me piace bianco, con prosciutto e tanto formaggio! 🙂
peppe
12 Gennaio 2013 at 8:46Brava Ketty è il caso di dire che hai confezionato un post veramente interessante e ci hai veramente fatto conoscere la tua bella cittadina in questa speciale occasione di festa…per gli arancini io preferisco quelli veri con il tritato . Ti abbraccio, Peppe.
p.s . quando li prepari avvisami, perchè mi prenoto per assagiarne uno!
Maria Pia Sc
12 Gennaio 2013 at 13:43devo dire che nel tuo paese fate davvero le cose in grande! le ultime due foto sono davvero belle!
ti faccio tanti auguri di buon anno, spero ti porti tanta felicità!
Sonia
12 Gennaio 2013 at 17:52non si può leggere un post così alle 18:51 mentre sbavo all'impazzata! santo cielo che foto e che leccornie…mi viene di farti passare il termine "arancini" 😉 😉 ma lo sai che ho provato più volte a dargli qiesta forma ma è stato impossibile per me? brava Ketty, buon we e bacioni :-X
zagaraecedro
14 Gennaio 2013 at 7:45Sonia sei simpaticissima! grazie per il tuo commento,sinceramente a punta sono un pochetto più complicatucci da realizzare,ci vuole un attimo di pazienza in più…..il momento critico poi è sempre la frittura.
Baci a te bellezza!
Chiara Giglio
13 Gennaio 2013 at 11:02uno splendido reportage che mi ha messo una voglia matta di ritornare in Sicilia ! Buona domenica, un abbraccio !
Francesca in the kitchen
13 Gennaio 2013 at 15:26Quante delizie e che bel racconto!
Stefy Rostry
14 Gennaio 2013 at 9:36mmm… Mi sembra di sentire i profumi e i rumori di questa festa…
Maricruz
14 Gennaio 2013 at 10:40Quanto mi piace leggere questi tipi di post, hanno qualcosa che mi ricordano la mia terra, sarà che sono pieni di tradizioni.
Anonimo
14 Gennaio 2013 at 14:11Ciao Ketty,l'amore x Belpasso porta a far conoscere cosa di buono abbiamo,condividendolo con persone,amici e conoscenti,amanti di sapori e tradioni che ci legano.
Certo vedere le mie foto fatte con mano tremante dall'emozione…il cuore che andava oltre il rumore dei botti…mi riporta all'amore di mio Padre quando in ogni suo scatto c'era e c'è la sua devozione x S. Lucia.
Ciao Ketty,grazie e davvero complimenti x il tuo link.
Si va di ….Panelleeee!! | Zagara e Cedro
26 Marzo 2015 at 23:03[…] nel Catanese,per chi volesse dare una sbirciatina trova il post “folkloristico” QUI ,le immagini lasciano molto a desiderare ma mi perdonerete….ero alle primissime armi. Ma […]