Recentemente ho realizzato che non avevo qui nel blog la ricetta della Caponata siciliana,una delle regine incotrastate dell’estate siciliana insieme alla brioche col tuppo che trovate QUI e alla granita siciliana che trovate QUI.
la ricetta mesi fa nacque per la bellissima rivista del portale SayGood,sfogliate la rivista online QUI ve ne innamorerete.
Questa versione è quella più conosciuta e preparata nell’isola,è la versione palermitana invece quella catanese è l’insieme di patate,peperoni e melanzane sempre con l’agrodolce di fondo e vi confesso che è la mia preferita.
E’ un piatto poliedrico,usato nei ristoranti in piccole porzioncine come antipasto,ma da sempre in sicilia è servita come secondo,contorno o addirittura come piatto unico data anche la mole di grassi e calorie 😀 ma la bontà è indiscussa e ogni tanto si può fare uno strappo alla regola no ?!
Caponata alla Siciliana
di Ketty Valenti
Ingredienti
Per due persone
2 melanzane medie
4 coste di sedano
70 g di capperi dissalati
120 g di olive verdi
4 cucchiai di passata di pomodoro
Un pizzico di pepe
sale quanto basta
cipolla quanto basta per il soffritto
olio per friggere
Per l’agrodolce
50 ml di acqua
50 ml di aceto di vino bianco
2 cucchiai di zucchero
Preparazione
Pulite,lavate e tagliate a tocchetti le melanzane,spolverate sopra un pizzico di sale e lasciate da parte per qualche minuto fin tanto che non avranno rilasciato la loro acqua di vegetazione che solitamente è molto amara.
Nel frattempo lavate le coste di sedano e tagliateli a pezzetti non più grandi di due centimetri,sbollentateli in tegame,scolateli e mettete da parte sia il sedano che la loro acqua di cottura,potrebbe servire nel corso della ricetta.
Ancora a parte tagliate a metà le olive verdi unitele ai capperi,iniziate a dorare in padella un bel trito di cipolla poi tuffate il sedano,le olive e i capperi quindi lasciate insaporire.
Unite la passata di pomodoro,regolate di sale e aggiungete un pizzico di pepe,se il composto vi sembra troppo asciutto è il momento di unire un po’ dell’acqua di cottura del sedano tenuta da parte,non troppa,il sughetto non dovrà apparire brodoso ma ben rappreso,eventualmente fate cuocere ancora a fiamma alta per qualche minuto,se è necessario regolate ancora di sale.
Preparate l’agrodolce da unire in padella:
In un bicchiere mischiate acqua e aceto nelle proporzioni indicate,unite anche lo zucchero e mescolate,versate tutto in padella con il sughetto di olive,capperi e sedano lasciate che lo zucchero si sciolga completamente e l’aceto evapori un pochino,dovrà comunque sentirsi senza essere invadente.
Togliete dal fuoco e fate raffreddare in ultimo unite le melanzane già fritte che nel frattempo avranno perso un po’ di olio,non mescolate tanto per evitare di sfaldarle troppo dovranno apparire integre.
Gustate la caponata fredda da frigorifero,sarà ancora più gustosa.
Bene amici,ancora due o tre ricettine e vi saluterò per le ferie e voi andrete in ferie ? ciò che conta comunque è stare bene ovunque e con le persone che amiamo.
3 Comments
Francesco
1 Agosto 2019 at 12:20Carissima Ketty,
anche se io non mi chiamo Salvo, tanto meno il tuo nome è Adelina, tuttavia questa caponatina, anche se la tua sarà decisamente migliore di quella di Adelina, è davvero, non solo una grande e meravigliosa sorpresa di bontà, ma la ritengo anche un omaggio al grandissimo Maestro Camilleri.
Io amo il commissario Montalbano, per la sua intelligenza, intuito e massima onestà.Lo adoro per il suo linguaggio che, pur nella sua sicilianità, rimane un esempio di una serie di parole che sono entrate nel parlare nazionale.
Detto ciò, è un contorno o secondo o, addirittura, piatto unico, in qualsiasi modo si assaggia, si rimane sempre estasiati per il sapore ricco e profumato, gustoso e fortemente calorico. E’, in sostanza, una magica fusione di sapori diversi che, nella loro unicità , sanno stregare ogni commensale.
Ma c’era, forse, da meravigliarsi se tutto ciò che proponi è una dolce magia??
Ketty Valenti
1 Agosto 2019 at 13:28Caro Francesco buon pomeriggio,concordo su quanto scrivi circa il grande maestro Camilleri,era completo in intelletto,linguaggio,sapienza e massima onestà come dici tu.
Per il resto non mi rimane che ringraziarti ancora una volta per la bontà.
Buona estate ^.^
Simona Milani
2 Agosto 2019 at 16:28Ecco, io una caponata fatta a modo, non l’ho mai assaggiata….questa immagino sarà una bomba!
La cucina siciliana è sempre il top…
Bacione cara e buon mese d’agosto!